Intervistato dal Resto del Carlino, Thomas Locatelli, che nel 2005 contribuì con un gol alla vittoria del Bologna a San Siro, ha ripercorso i ricordi di quella partita ma affrontato anche i temi più caldi legati al presente del Bologna. "Speravo di rimanere nella storia con quel gol - ha affermato Locatelli - ma poi con Valiani e Giaccherini ho dovuto rassegnarmi". Qualche parallelismo c'è però, Pagliuca e Mirante che con le loro parate hanno mantenuto inviolata la porta: "Sì, Gianluca fece un partitone, un po' come Mirante. Con Antonio ho giocato a Siena ma non l'ho mai visto così forte come ora".
news
Locatelli: “Bologna, tieniti stretto Donadoni”
Le parole di Locatelli al Resto del Carlino
Parlando di quel 2005, non si può non affrontare l'argomento retrocessione, dalla Uefa in inverno alla B il passo fu brevissimo: "Probabilmente noi giocatori ci sentimmo un po' troppo tranquilli, invece in poco tempo cambiò il mondo. Fu la delusione più grande della mia carriera". Passando al presente, Locatelli affronta i temi societari legati al Bologna: "Al termine di quella stagione Gazzoni cedette, ora c'è Saputo, una persona che sta mettendo anima e corpo in questa nuova avventura. Sono certo che il Bologna potrà ambire ad importanti traguardi, magari impensabili". Merito anche di Donadoni: "In giro ci sono pochi allenatori con qualità umane e professionali come le sue, il Bologna farà bene a tenerselo stretto".
© RIPRODUZIONE RISERVATA