Donadoni: “Ho preso un impegno con questa società. In questi tre anni fatto quanto richiesto”

Sull'incontro coi gruppi della curva: "E' stato un incontro che ha avuto senso positivo in quanto fatto in quei termini e con quelle modalità. Abbiamo parlato con spirito costruttivo e per questo sono rimasto piacevolmente impressionato da quello che loro hanno espresso, specialmente nei modi: è stata una cosa molto positiva."

"Quando sono a spasso per la città tanta gente mi ferma per darmi sostegno, questo è motivo di orgoglio e mi dà grande forza e motivazione. Io so quello che posso fare e quello che ho fatto, dove si può migliorare e ancora crescere: ognuno di noi deve avere questa ambizione, non bisogna mai sentirsi appagati. Sicuramente c'è stato qualcosa in me che non è piaciuto a qualcuno, ma tutto ciò che ho fatto è stato fatto al massimo per questa società. Ho anche rifiutato la Nazionale e soldi in più perché ero e sono convinto di voler affrontare un ciclo e un programma di un certo tipo come quello di Bologna, ho preso un impegno con questa società e ho cercato e cerco di rispettarlo e portarlo avanti. Mi piacerebbe essere amico di tutti e accontentare tutti, ma so che non è possibile. Vorrei che tutti i tifosi mi conoscessero a livello personale e non solo per quello che sono o appaio davanti a una telecamera."