La Virtus cade sulla sirena a Venezia. Ramagli: “Qualcuno non faccia ricami sulla sconfitta”

Partita punto a punto della Virtus a Venezia contro i campioni d'Italia nonostante l'assenza di Ale Gentile, l'infortunio di Stefano Gentile e anche le non buone condizioni di Baldi Rossi. Nel finale di partita la V scappa anche a più 8 a 4 dalla fine, ma Venezia rientra e pareggia. Punto a punto negli ultimi secondi, Aradori in penetrazione firma il 68-70 con 6 secondi da giocare. Dall'altra parte tripla siderale di Daye per il 71-70 e nell'ultima azione il bloccante della V (mancavano però solo 36 centesimi) cade a terra e Ndoja deve gettare la rimessa. Sconfitta beffarda.

Il commento di Ramagli nel post partita: "Nessuno ricami su questa sconfitta - ha attaccato - Ora i giocatori sono finiti, perché anche Baldi Rossi era fuori per vomito e il primo che mi parla di ennesima volata persa...Il nostro bloccante nell'ultima azione è caduto a terra. Ora prendiamo questa rabbia e reagiamo positivamente. Abbiamo bisogno di tutti perché tra un po' mi alleno io, ma sono grasso e poi scoppio".