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Basciano sale da Taco, ma i conti sono in rosso

La situazione difficile dei conti della Vu, a Tacopina il compito di procacciare investitori

Redazione TuttoBolognaWeb

Giornata importante per la Virtus Bologna che oggi, con il presidente di Fondazione Basciano e quello del club Bucci, salirà a Venezia per incontrare Joe Tacopina. Contatti allacciati da tempo, richiesta d'aiuto all'avvocato americano che dovrà cercare investitori interessati alle sorti della Vu Nera. Ma il nodo è legato ai conti, perché gli eventuali investitori interessati vorranno sapere lo stato delle finanze virtussine per decidere se vale la pena investire nel bianconero oppure no. I nomi sono stati fatti ieri, Stoudemire e Tellon, ma potrebbero essercene alti, in particolar modo un paio di uomini di affari molto importanti nella Grande Mela.

A preoccupare però sono i conti della Vu, in profondo rosso. La perdita di esercizio circa un anno fa, come riporta il Corriere di Bologna, è stata di circa 300mila euro, mentre serviranno 500mila euro per chiudere questa stagione. La Virtus è una società molto dispendiosa: infatti ci sono 120mila euro di affitto del marchio, due mutui da onorare (uno da 1.5 milioni di euro per l'Arcoveggio e uno da 475mila euro per il museo dell'Unipol Arena), altre uscite per gli affitti delle case dei giocatori (nel 2015 300mila euro) più le spese per il settore giovanile. Da ricordare inoltre come nelle ultime tre stagioni la Fondazione abbia investito 7 milioni di euro. Infine, il budget di mercato. Si è passati da 5 milioni a 4.3, ma la cifra è lievitata per via delle correzioni in corsa apportate in questa stagione oltre alla perdita di alcuni premi con la retrocessione. Insomma, la situazione è seria.