Strategia, self control e calcolo del rischio
Il poker richiede una miscela sofisticata di azioni, strategie e calcoli, legati anche alla probabilità del rischio. Comporta un inganno strategico che è rappresentato dal buff. Il bluff non si traduce solo nel semplice imbroglio, ma nella comprensione vera e propria dei linguaggi verbali e paraverbali. Una strategia che è considerata una vera arte, visto che poggia su una tattica estremamente raffinata. Il processo strategico è intimamente legato a quello decisionale. Il poker richiede infatti ai giocatori di prendere delle decisioni sulla base di informazioni non totalmente espresse. Qualcosa di simile accade ogni giorno nella vita reale.
Di fatto, il gioco si propone di insegnare ad analizzare la situazione, partendo dalle informazioni in nostro possesso e spingendo a prevedere le azioni degli altri. Proprio la pianificazione strategica rende il poker, con maggiore probabilità, vincente. A tutto ciò è connessa un’intelligenza emotiva che è possibile sviluppare anche grazie allo stare seduti attorno a un tavolo verde. Leggere le emozioni degli altri e saper gestire le proprie, vuol dire non solo anticipare le mosse altrui ma anche calcolare il rischio di commettere errori.
Una buona dose di autocontrollo è necessaria per non cadere nella tentazione di affidare le proprie scelte alle emozioni del momento che potrebbero compromettere l’intera mano. Sono diversi gli studi che puntano a dimostrare come la rabbia abbia un impatto importante sul processo decisionale. Il poker, in questo aspetto, può avere davvero un ruolo decisivo, imponendosi con lo sviluppo dell’autocontrollo.
I giocatori di poker sanno bene quanto una decisione presa con troppa fretta e senza pensarci troppo, possa influire negativamente sul proprio gioco. Per questo riuscire a gestire le proprie emozioni può risultare la vera mano vincente.
Conclusione
Al di là della sua reputazione di gioco d’azzardo o semplicemente ricreativo, il poker fa emergere degli strumenti educativi di tutto rispetto. Si attesta come una disciplina in grado di avere profonde implicazioni per lo sviluppo delle abilità sociali e per affrontare le sfide di ogni giorno. Dallo sviluppo della comunicazione verbale e non verbale, fino all’affinare il pensiero strategico, probabilistico, il poker si incentra sull’emotività e la cooperazione.
Comprendere queste sfumature del gioco, in particolare affinarle con il gioco online, rende possibile la crescita di ciascun giocatore, sia al tavolo che fuori. In buona sostanza, attraverso questo gioco si ripercorrono tappe della vita quotidiana, si impara a gestire la rabbia e a modellarla nei processi decisionali importanti.
Inoltre, aiuta a moderarsi in alcune situazioni importanti in cui è richiesto di saper leggere la realtà che ci circonda a partire da dati incompleti e a operare scelte definitive in situazioni di svantaggio rispetto alla conoscenza del contesto. Insomma, intorno al tavolo, una vera e propria palestra di vita che spinge sempre più ad affinare le proprie capacità umane ma anche sociali, e che può rendere la vita un vero e proprio tavolo verde intorno al quale dare sempre il meglio di sé stessi.
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