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BOLOGNA, ITALY - MARCH 09:Jens Odgaard of Bologna FC in action during the Serie A TIM match between Bologna FC and FC Internazionale - Serie A TIM at Stadio Renato Dall'Ara on March 09, 2024 in Bologna, Italy.(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images) (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
'Odgaard o Castro al posto dell’infortunato Zirkzee? Trattandosi di Motta, allenatore che già in passato ha stupito tutti facendo giocare centravanti ‘la qualunque’, guai eliminare l’opzione del centrocampista riadattato a nove' scrive Massimo Vitali sul Resto del Carlino.
Da questa scelta passa molto del futuro del Bologna che ha di fronte quattro partite da aggredire e in cui cercare di fare un buon bottino di punti nella rincorsa Champions. Il Carlino ricorda che già un anno fa Motta ha dovuto lavorare senza i centravanti, non c'era Arnautovic infortunato e anche Zirkzee ha avuto acciacchi, così ha alternato un po' tutti, partendo da Sansone, passando per Barrow, Aebischer e Ferguson e ottenendo a fine anno il record di punti dell'era Saputo. Le prime prove di ieri non sciolgono i dubbi, perché da una parte Motta ha provato Odgaard e dall'altra Castro, ma ha mischiato le carte tra titolari e riserve e una previsione è difficile farla. Il danese, come dimostrato con l'Inter, è partecipe anche alla fase difensiva, mentre l'argentino sembra quello in grado di strappare a partita in corso. La differenza, allora, la può fare il tempo. Odgaard è sbarcato a Casteldebole tre settimane prima di Castro.
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