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BOLOGNA, ITALY - FEBRUARY 21: Sinisa Mihajlovic head coach of Bologna FC looks on during the Serie A match between Bologna FC and Spezia Calcio at Stadio Renato Dall'Ara on February 21, 2022 in Bologna, Italy. (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)
L'edizione di oggi del Resto del Carlino ripercorre le tappe dell'arrivo di Thiago Motta a Bologna.
Il neo tecnico si è presentato con l'Empoli rivoluzionando il 3-5-2 con cui Vigiani aveva sconfitto la Fiorentina, poi a Torino ha cambiato cinque undicesimi di formazione e con la Sampdoria sabato sera ne ha cambiati altri cinque, con il punto massimo della sostituzione di Arnautovic nell'ultimo quarto d'ora. 'Il risultato di questa maionese impazzita è che oggi chi ci capisce qualcosa del suo Bologna è bravo. I primi a non capirci molto sono i suoi stessi calciatori, che sabato hanno subito l’ennesima rimonta' scrive Massimo Vitali.
Undici punti persi dal Bologna da situazione di vantaggio, una squadra che continua a essere fragile anche ora nonostante il cambio in panchina. Ma Mihajlovic, se le cose con Thiago Motta dovessero andare male, è un nome che non si può pronunciare. Dopo il divorzio burrascoso e l'analisi oggettiva della sua gestione, nessuno a Casteldebole potrebbe concepire l'idea di un ritorno in panchina.
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