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Zara: “Spero in un approccio diverso nella partita contro il Sassuolo”

Furio Zara ha parlato del Bfc durante Sportoday

Redazione TuttoBolognaWeb

Furio Zara è intervenuto a Sportoday per parlare delle ultime novità in casa Bologna.

Su Santander: "I tifosi ci riconoscono lo spirito di abnegazione, l'animo giusto. Al momento è un leader di questa squadra".

Sul Sassuolo: "De Zerbi ha un'idea di gioco molto forte, identitaria, oltre che una squadra con molta qualità, però queste sono le partite dove il Bologna deve riuscire a fare punti. Il Bfc non segna molto, soprattutto in trasferta. Le occasioni create dalla squadra di Inzaghi sono poche e credo che il problema non siano tanto gli attaccanti, ma il centrocampo. Inzaghi non ha ancora trovato una mezz'ala capace di innescare l'azione, di rendersi pericolosa. Dzemaili sta rendendo sotto le aspettative, è un tipo di giocatore che sta mancando all'allenatore rossoblù".

Sull'atteggiamento: "Vorrei vedere un'approccio diverso. Sono stati sbagliati molti approcci alla gara in questo inizio di stagione. Mi aspetto voglia di aggredire l'avversario. Reazione contro il Torino? La forza di rimettersi in gioco questo Bologna ce l'ha, è insita nel carattere della squadra. Serve però una squadra che provi a giocare a calcio fin dall'inizio".

Sul rapportoallenatore-dirigenza: "Quando parliamo dei dirigenti, parliamo di persone scelte da Saputo. Se parliamo di allenatori, sono stati scelti dalla dirigenza. Non sono persone cascate dal cielo, ma scelte appositamente. Saputo può fare poco per rendere più solido il rapporto tra Inzaghi e i dirigenti".

Sui calci piazzati: "Lo scorso anno c'era uno specialista come Verdi, ma ci raccontavano che Pulgar era uno che molto spesso sapeva rendersi pericoloso. Il problema però è capire se il cileno è parte centrale del progetto di Inzaghi".

Su Falcinelli: "Non è un bomber, non lo è mai stato. E' sempre stato una seconda, non ci si possono aspettare tantissimi gol da parte sua".