"Siamo arrivati alla resa dei conti: si dice che Bologna città non si senta provincia ma che non abbia nemmeno il coraggio per sentirsi metropoli. La stessa situazione del club di calcio: dovrà capire che cosa vuol fare dopo tante stagioni di medio livello, se inserire due big e tenere i suoi talenti o andare avanti con un tran tran che non ci porterà mai da nessuna parte".