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Vicini al baratro

di Simone Sabattini

Redazione TuttoBolognaWeb

Il Bologna esce sconfitto dall’importantissimo match salvezza per 2/1 contro un’Udinese, non irresistibile.

I rossoblu pagano ancora una volta le disattenzioni dei propri uomini in chiave difensiva e la poca lucidità sotto porta.

Nel corso di un primo tempo completamente dominato, i rossoblù pagano per l’ennesima volta l’errore di un singolo, quello di Poli, che perdendo una palla sanguinosa al limite della propria area di rigore causa il successivo ( molto dubbio) penalty fischiato dall’arbitro Massa. Prima dello scadere della prima frazione di gioco, il Bologna riesce a trovare il goal del momentaneo pareggio, grazie al goal di Palacio.

Completamente diverso, rispetto alla prima frazione di gioco, il secondo tempo. Il Bologna non riesce più a imporre il proprio gioco e a rendersi pericoloso, soffre gli attacchi dell’Udinese, e Pussetto approfitta dell’ennesimo errore difensivo della retroguardia rossoblu: salta indisturbato e trova il goal che porta i friulani alla vittoria.

Con questa pesante sconfitta il Bologna si trova in una difficilissima situazione di classifica, trovandosi a quattro punti di distacco dall’Empoli e cinque dalla Spal.

Nonostante un’altra buona prestazione la squadra esce dalla “Dacia Arena” con zero punti e per la quarta partita consecutiva i rossoblu pagano le troppe disattenzioni difensive, che spesso coincidono con il goal avversario. Non solo, in avanti il Bologna non sfrutta le tante palle goal a disposizione complice anche una piccola dose di sfortuna.

La salvezza, nonostante la brutta sconfitta di ieri, può ancora arrivare a patto che i rossoblu cambino decisamente rotta. Dovranno cominciare a fare punti importanti e soprattutto a vincere molte delle restanti dodici partite che mancano alla conclusione del campionato. Pur essendo un momento delicato e moralmente molto difficile, l’intero ambiente ha l’obbligo di credere ancora alla salvezza e si dovrà lottare insieme su ogni pallone finché la matematica non darà l’esito definitivo. Solo allora si dovranno fare le necessarie valutazioni sulla stagione, ma fino quel momento bisognerà concentrarsi solo sul campo.

Domenica arriva il Cagliari, seconda partita molto delicata e da vincere ad ogni costo, per rimanere attaccati ancora una volta al treno salvezza e per cercare inoltre di accorciare il gap in classifica con le rivali.