Verso Inter-Bologna: l’enigma del gol

Uscire indenni da San Siro non è mai stata una mission impossible per il Bologna, che con Pioli ci riuscì addirittura due anni di fila, grazie a Di Vaio, Acquafresca e Gilardino. Riuscire a farlo domenica, peraltro senza Simone Verdi, è questione più complessa. Donadoni ha varato il 4-3-1-2, ritenendo evidentemente che quel modulo esisteva solo in funzione di Verdi. Vero, nella sua posizione adesso potrebbe giocare anche Orsolini, ma il mister non pare intenzionato a sacrificare gli inserimenti di Palacio schierandolo a sinistra. Il problema dell’avarizia offensiva coinvolge pure Spalletti, che dal 3 dicembre non riesce a fare più di un gol a partita. Il Bologna non può certo dar lezioni, ma è pur vero che talvolta è riuscito a far andare in gol i reparti arretrati. Ma adesso gli attaccanti devono essere richiamati al loro dovere. Soprattutto Mattia Destro, perché in questa stitica serie A basterebbe davvero poco per spiccare il volo.

da Repubblica – Bologna