"Se qualcuno deve fare esercizio fisico perché diabetico o ha trombosi, può fare la sua passeggiata attorno a casa. Se invece facciamo passeggiate all'aperto fino a 4-5 chilometri da casa non si può più. Cosa deve ancora accadere per capire la responsabilità che ognuno di noi ha? Ci sono centinaia di morti. Pensate se uno fa una corsa su un argine e si sloga una caviglia e poi deve andare in pronto soccorso, con tutte le procedure del caso per evitare contagi. Sapete il 118 che fatica sta facendo? Ci sono ambulanze dedicate solo al COvid-19 e ci sono persone che si lamentano per non poter fare una corsetta di qualche chilometro? O assumiamo comportamenti responsabili o mettiamo in ginocchio il servizio sanitario della regione. I pronto soccorso non possono essere intasati per questioni di questo tipo".
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