"C'è uno studio in atto su questo anticoagulante, si valuta la sicurezza e verrà esteso a tutte le province della regione per capire se questo farmaco può essere utile nella prevenzione dell'aggravamento dell'infezione. Mi augura sia così. Ci sono scambi tra i ricercatori di tutta Italia. L'infiammazione dovuta a questa infezione può essere una polmonite interstiziale oppure problemi ai capillari, studiando questa malattia e facendo le autopsie siamo in grado di analizzare i tessuti e quindi a valutare diverse strade rispetto a quelle fatte in Cina. In queste otto settimane abbiamo capito molto di questa malattia".
news