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In molti hanno pensato a parole per rompere. L'affondo di Thiago Motta verso un giornalista nella conferenza stampa dopo la vittoria di Lecce sono parse fuori luogo, soprattutto dopo una bella vittoria e il record di punti, e una possibile strategia di uscita dal contratto in scadenza nel 2024. Invece non è così.
Il tecnico lo ha spiegato ieri nel summit con la società e il presidente, facendo presente i motivi dei suoi cattivi pensieri e specificando l'assoluta assenza di strategia per uscire dal contratto. Motta ha affermato al club di voler restare e la dirigenza gli ha creduto, accettando la sua spiegazione, sottolinea il Corriere dello Sport. E' arrivato dunque il chiarimento tra le parti e le basi per continuare assieme al termine di una stagione che ha evidenziato le potenzialità del Bologna e la bravura del tecnico. Motta ha superato i 51 punti in classifica di Stefano Pioli, la squadra è arrivata nona in campionato e dopo aver battuto due volte la Fiorentina e terzo fino all'ultimo secondo dell'ultima partita la sua squadra ha giocato per vincere. Dopo tanti, troppi anni, il Bologna ha vissuto un finale eccelso. Ed è merito di Motta che ora è più in sella di prima.
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