Tavecchio vuole Donadoni (anche se Mancini è il favorito)

Non è solo il Milan l'insidia per i tifosi bolognesi e per il Bologna, anche la Nazionale potrebbe rappresentare un problema per il futuro di Roberto Donadoni sulla panca rossoblù.

Si sa, l'attuale c.t. Antonio Conte è prossimo ad affrontare una nuova avventura in un club (al Chelsea) liberando di fatto il posto in Nazionale. La Federazione è a caccia di un nuovo c.t. ma le alternative di livello scarseggiano. Si parla di Ventura, ma forse non è il profilo più attraente, e di Allegri, ma rimarrà alla Juve, ecco perché la rosa di nomi si amplia. Ci sarebbe Roberto Mancini, anche se il suo futuro è tutto da scrivere, piace molto Ranieri, dopo la sua cavalcata al Leicester, ma il lavoro svolto da Roberto Donadoni in questa stagione sta stuzzicando non poco il presidente Tavecchio. Al numero uno federale è piaciuta anche la professionalità del mister nel corso dell'orribile stagione di Parma. Inoltre, il ricambio dirigenziale in federazione porrebbe Donadoni in una situazione più semplice rispetto a quella di dieci anni fa quando il ritorno di Lippi portò ad una completa rottura dei rapporti. Tra i papabili anche l'ex allenatore dell'Inter Walter Mazzarri.

Ma è su Mancini, nome comunque conosciuto a livello internazionale, che si gioca la carta più importante. Thohir forse ha rivisto le sue aspettative sul tecnico dopo il difficile girone di ritorno, la qualificazione in Europa è importante per il conti del club e Mancini è comunque un allenatore esigente sul mercato. Tanto dipenderà dal progetto di casa nerazzurra, di sicuro le risorse per continuare ad investire verranno meno (il debito è impressionante) e Mancini potrebbe decidere di lasciare il club per cedere alla corte azzurra. Un traguardo che non ha mai nascosto. Sembra lui, al momento, il candidato numero uno ma a Tavecchio la candidatura di Donadoni piace particolarmente.