"6 anni con il Bologna? Si dal 98' che è stato l'anno più brutto e basso della mia carriera. Ero in crociera e all'improvviso mi chiama Cinquini che mi ha chiesto se volevo andare al Bologna e ho accettato molto volentieri. Sono arrivato il 4 luglio e mi sono messo subito al lavoro perché arrivavo da un'operazione. Il Bologna ha scommesso su di me. Siamo partiti subito bene grazie a un gruppo fantastico e abbiamo raggiunto due semifinali. Erano gli anni in cui giravamo per l'Europa, tutto ci veniva semplice. Il gruppo fa sempre la differenza perché quando si lotta per lo stesso obiettivo, come si dice: l'unione fa la forza".
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