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Il Bologna inaugura il Sinigaglia. Tante insidie ma con qualche certezza in più

Redazione TuttoBolognaWeb

Il Bologna delle prime 3 uscite è stato un po’ ingabbiato, troppo pensante in quello che è stato. Bisogna resettare la passata stagione, tirare una riga e togliersi dalla testa alcuni concetti e cominciare ad assimilare le nuove idee tecnico tattiche di Italiano. Ieri il mister, ha ribadito la volontà di portare questo gruppo piano piano ai livelli dello scorso anno. Vincenzo è convinto di avere tanti giocatori di qualità e di far divertire squadra e tifosi, riportando i giocatori sotto la curva e i tifosi, felici di applaudirli. Una cosa però va detta: Italiano deve cominciare a non fare più paragoni con la stagione scorsa; ogni situazione, ogni stagione è a sé. Cambiano i giocatori, staff tecnico, schemi, avversari. Nel calcio come in tutti gli sport di squadra, ci sono troppe variabili. Si possono tener conto le statistiche ma poi, il Bologna dello scorso anno o il Bologna che perse 5-1 a Como nel 2003, è diverso da quello di oggi, così come l’avversario. In sostanza, un Bologna con tante insidie oggi a Como, complice anche un avversario quasi al completo, assenti solo Barba e Varane ma con qualche certezza in più, a patto che non si faccia distrarre dalla partita di mercoledì prossimo contro lo Shakhtar Donetsk. Il forte vento previsto, potrebbe rappresentare un’insidia in più ma questo vale anche per il Como. Rientrare con un risultato positivo, darebbe slancio alla nuova stagione e consegnerebbe qualche certezza in più, anche in vista del match contro gli ucraini in Champions League.


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