Repubblica – Motta: giocare senza il 9 ora è un’abitudine

La dura vita dell'allenatore senza un numero nove.

Thiago Motta dovrà inventare qualcosa sabato a Marassi, stante l'assenza di Joshua Zirkzee per infortunio e quella di Marko Arnautovic per squalifica. E Sansone? Potrebbe rientrare in gruppo in settimana ma non avrà la condizione per giocare titolare. Poche le scelte per Motta che fino a qui ha deciso di non puntare su Antonio Raimondo, infatti nei momenti di emergenza hanno giocato falso nove Soriano e Ferguson. Pure Musa Barrow, l'unico attaccante rimasto disponibile oltre all'ala Orsolini, è scivolato indietro nelle gerarchie e deve rilanciarsi con il lavoro quotidiano.

Pesa molto la sfortuna a cui è andato incontro Zirkzee, infortunatosi due volte in stagione nei suoi momenti migliori, soprattutto l'ultimo che lo ha tolto di mezzo da un Bologna che aveva sopperito alla grande alle assenze. Motta, oltre alle scelte, dovrà poi battere sul tasto delle motivazioni visto che la classifica è tranquilla ma il settimo posto dista un solo punto: 'in attesa della sfida di sabato con la Samp e di quella successiva con l’Inter ( dovrebbe rientrare a diposizione Soumaoro), sarà la trasferta a casa del Toro del 6 marzo ( probabilmente con Zirkzee arruolabile) a fornire un quadro più preciso degli obiettivi stagionali' scrive Simone Monari.