Repubblica – Juwara, un anno dopo le luci a San Siro non si sono più accese

Di Musa Juwara si ricorda soprattutto un gol, l'unico segnato in A finora, e lo ricorda bene anche Antonio Conte: era il 5 luglio 2020, quando un suo sinistro dal limite dell’area piegò le mani ad Handanovic ed avviò la rimonta poi completata dall’amico e connazionale Barrow.

Una sconfitta che costò all'Inter il tricolore, ma da quella rete Musa è letteralmente sparito. Chi lo vede ora, racconta di un ragazzo moralmente rinato. La sua storia, dopo il gol a San Siro, fu raccontata dappertutto: figlio di migranti, i primi tiri al pallone in Italia li aveva esplosi in un campetto in provincia di Potenza, da li fu notato dalla Virtus Avigliano per poi passare al Chievo e infine al Bologna, dove ha preferito tornare dopo l'esperienza infausta con il Boavista, nonostante la fitta concorrenza nel suo ruolo. Ora Juwara riparte da zero, non ha compiuto vent’anni e ai suoi compagni di spogliatoio ha già una storia incredibile da raccontare. Rivedendo maglie nerazzurre, sabato sera, gli torneranno in mente i ricordi più più belli della sua vita di palloni. Dal gol all’Inter all’infelice prestito in Portogallo al rientro a Casteldebole. Storia di Musa 2, che ora non riesce a ripartire.

Fonte-Repubblica