Repubblica – Il contratto di Sartori è pronto, ma c’è incertezza sulla guida tecnica

Giovanni Sartori è ormai ad un passo dal diventare il nuovo direttore sportivo del Bologna. Saputo è arrivato in città, e l'ormai ex Atalanta attende solo una chiamata dal presidente per cominciare ufficialmente la sua nuova avventura in rossoblù.

Arrivato per sostituire l'uscente Riccardo Bigon, nel mirino del Genoa, Sartori sarà soltanto l'ultimo grande dirigente italiano ad accasarsi in rossoblù, dopo Corvino e Sabatini, i cui rapporti con Saputo non sono stati idilliaci. Dopo aver chiuso la stagione sabato pomeriggio a Marassi contro un Genoa già retrocesso, la dirigenza del Bologna comincerà a preparare il prossimo ritiro, in programma a Pinzolo dal 6 al 17 Luglio, anche se non ci sono indicazioni sulla presenza o meno di Sinisa MIhajlovic, sia per l'evolversi della sua malattia, sia per l'incertezza se sarà o meno lui l'allenatore del Bologna anche per la prossima stagione. E questo è un punto cruciale, perché spetterà a Sartori decidere se confermare il serbo sulla panchina o cercare un altra guida tecnica: tra i nomi paventati finora ci sono in particolare De Zerbi e Gattuso, con anche un Cannavaro che non disdegnerebbe una chiamata rossoblù, anche se l'intenzione di Sinisa sarebbe quella di continuare, per questo attende con trepidazione un momento di confronto con la dirigenza al completo.