"Il Bologna ha un gruppo fortemente eterogeneo, con tante nazionalità diverse. Lo stesso Barrow è sembrato spesso timido come lo è SkovOlsen, ed è stato pungolato da Mihajlovic. Non credo dipenda dai caratteri, ma dai momenti dei giocatori, e molti hanno bisogno solamente di una scintilla per accendersi ed esprimere il proprio potenziale. La chiave è l'ambientamento al calcio italiano: una volta adattati al territorio, alcuni rossoblù che sembrano timidi riusciranno a giocare con più libertà".
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