Partita campale per l'Empoli quella di giovedì contro il Bologna. Sette sconfitte nelle ultime nove e una lotta salvezza improvvisamente complicata con solo 5 punti di vantaggio per i toscani su Spezia e Verona. A sei giornate dalla fine tutto è tornato in discussione e la società ha deciso di mandare in ritiro la squadra in vista del match con il felsinei. Serve una netta inversione di tendenza.
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Qui Empoli, parla il diesse: “Incazzati per il Sassuolo. Ora reagire con il Bologna”
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A parlare dopo la sconfitta con il Sassuolo è stato il direttore sportivo Pietro Accardi, che ha speso parole chiare ed eloquenti sul momento delicato della squadra di Paolo Zanetti: "Credo che sia giusto nei momenti belli e soprattutto in quelli brutti che un dirigente ci metta la faccia ed io sono qui per questo. Siamo chiaramente incazzati, delusi e amareggiati per il risultato - la sua analisi a PianetaEmpoli - La squadra andrà in ritiro perché bisogna stare ancora più uniti e giocarci le nostre carte perché è ancora tutto in ballo, crediamo nella salvezza e faremo di tutto per raggiungerla. Preoccupazione? Non deve esserci, siamo a +5 con 6 partite alla fine. Dipende solo ed esclusivamente da noi. Ora serve reagire, preparare al meglio la gara contro il Bologna, che per noi è determinante e importante".
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