Difficile ipotizzare quale modulo scegliere domenica sera Roberto Donadoni.
Dopo due mesi di 4-2-3-1 non è da escludere un ritorno al 4-3-3. La prima uscita stagionale ufficiale ha portato ad un clamoroso k.o. interno con il Cittadella, in tutti questo, inoltre, vanno inseriti gli infortuni di Falletti e di Verdi, con il numero nove che però dovrebbe recuperare per domenica.
Donadoni potrebbe dunque iniziare all’antica, con Poli inizialmente mediano-diga davanti alla difesa ma pronto ad alzare la propria posizione verso la trequarti per tornare al 4-2-3-1. E’ lui il cardine della squadra, nonché l’elemento più convincente fino a qui. Dietro uno tra Maietta e Gastaldello giocherà, con Masina e Torosidis sulle fasce, con un centrocampo a tre spazio a Taider, Pulgar e Poli, davanti Di Francesco, Destro e, se recupererà totalmente, Verdi.
SPERO CHE FALLISCA IL SUO PROGETTO DI VECCHI DI MERDA.
UNO CHE FA GIOCARE TOROSIDIS, PALACIO, GONZALES, DE MAIO, E O MAIETTA O GASTALDELLO, E TI FA VENDERE FERRARI, DONSAH, FALCO, CRISETIG, PULGAR, MERITA SOLO DI MORIRE.
AUGURI VIVISSIMI DI UNA MORTE VELOCE E DOLOROSA.
CHE SCHIFO. NON C’E’ PROBLEMA COMUNQUE, NON GUARDERO’ PIU’ IL BOLOGNA FINCHE’ CI SARA’ DONADONI.