Non aveva certo il killer instinct, Bruno Pace. Ma se si trattava di mettere palloni in mezzo dopo aver saltato l’uomo sulla fascia allora si riusciva a coglierne il talento, troppe volte rimasto chiuso nel cassetto. L’ex ala rossoblù, che vanta 160 presenze ufficiali e una parentesi da allenatore sotto le Torri, si è spenta l’altro ieri a Pescara, all’età di 74 anni. Lingua sciolta e schiena sempre dritta, gli riuscì di gestire Domenico Marocchino, cavallo pazzo difficile da imbrigliare. Non solo battute salaci: Pace fu anche piccolo bomber d’Europa e nel 1970 alzò anche la Coppa di Lega Italo-Inglese, che quell’anno andò ad aggiungersi alla Coppa Italia. Oggi la sua Pescara gli darà l’estremo saluto. I funerali alle 15 in San Cetteo.
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Pace, oggi i funerali a Pescara
L’ex ala rossoblù scomparsa due giorni a Pescara. Aveva 74 anni
dal Resto del Carlino
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