Mihajlovic ai bimbi a rossoblù: “Cercheremo di prendere meno gol”

Serata complicata in piazza Carera a Pinzolo per i bambini e i tifosi che hanno avuto il piacere di incontrare Sinisa Mihajlovic. Era in programma il botta e risposta tra Sini e i ragazzini, e a seguire lo spettacolo di Giacobazzi. Ma tempo di rispondere a qualche domanda e il meteo ha deciso di rovinare la serata con un'ampia grandinata che ha costretto tutti alla fuga (Sinisa e i ragazzini erano coperti dalla tettoia del parco). Fuggi fuggi generale e ansia per le rispettive automobili bersagliate da chicchi di qualche centimetro.

C'è stato comunque modo di rispondere inizialmente alle piccate curiosità dei bambini. Ecco un estratto delle risposte di Sinisa.

Molti gol subiti, problema di modulo o giocatori? Domanda curioso un ragazzino tifoso del Bologna.

"Avevo chiesto domande facili - scherza Sini - Provo a dare una risposta diplomatica .La nostra squadra gioca offensivo e se giochiamo bassi abbiamo poche possibilità di fare gol e comunque lo prendiamo lo stesso. Quindi cerchiamo di recuperare palla alta giocando per vincere. Cercheremo quest'anno di modificare alcune cose e prendere meno gol, ma questo non significa che perderemo le nostre prerogative offensive".

Meglio la carriera da allenatore o giocatore? Domanda un ragazzino che gioca qui a Pinzolo.

"Tutte e due belle - risponde Mihajlovic - Vengo da un paese dove il talento non basta. Noi diciamo sempre 'il duro lavoro batte il talento se il talento non lavora duro'".

Che rapporto ha con staff e giocatori? Ultima domanda prima del diluvio universale.

"Loro sono liberi di fare tutto ciò che dico io - scherza ancora Miha - Lo staff per un allenatore è importante, nessuno può sapere tutto. Dove si è carenti si prende dallo staff ciò che può migliorarti e migliorare i giocatori".