"Smettiamola di parlare della sua assenza, altrimenti quando si perde la si usa come scusa. Con tutto il rispetto, la sua presenza in questo momento cambia il giusto: lui che compare all'ultimo in panchina ci scalda il cuore e ci fa sentire fieri di tifare questo Bologna, ma c'è differenza tra questo Mihajlovic e quello combattivo che siamo abituati a vedere. Questa situazione è un handicap che ci sarà sempre, sia alla domenica che in settimana: averlo in queste condizioni, seppur in panchina, è comunque uno svantaggio. Dobbiamo abituarci a questo, non dobbiamo stare a guardare quando lui c'è o meno in panchina durante la partita. Dobbiamo capire che, per questo motivo, questo è un anno storico. Squadra e società possono commettere errori, ma non ci si deve dimenticare delle condizioni in cui stanno lavorando".
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