La penna di Repubblica ha continuato parlando del passato rossoblu e dell'epoca di Donadoni: "Gli anni scorsi c’era un atteggiamento intorno alla squadra davvero pessimo. C’era questo continuo allargare le braccia, a mo’ di giustificazione che non ha aiutato la rosa. Questa idea che i limiti di rosa fossero insormontabili, ha impedito la crescita del gruppo. Un allenatore che veicola come messaggio, oltre a questo non si può fare, non fa crescere la propria squadra. Purtroppo, Donadoni era l’allenatore sbagliato per la prima fase di crescita del Bologna. Che non significa che sia un allenatore pessimo. Semplicemente era al posto sbagliato al momento sbagliato."
news