"Il no alle Olimpiadi di Roma 2024 è stato un grande danno per lo sport ma anche per le strutture sportive. Ora per fare uno stadio o vai da solo, quindi amministrazione comunale, sovrintendenza, permessi e quanto altro, oppure ti appoggi alla possibilità di organizzare grandi eventi sportivi, cioè Mondiali di calcio, Europei di calcio e Olimpiadi. Noi avevamo pronto il dossier, e mentre ora per realizzare tutto servono anni, e a volte non ci si riesce, con Roma 2024 si poteva mettere mani agli impianti, in maniera legale, dal giorno dopo. Avevamo scelto per il torneo di calcio Verona, Milano, Torino, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Cagliari e Palermo".
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