"Barrow? Non è il giocatore dei primi mesi, quando fu preso dall’Atalanta. Non vorrei che uno arriva in una città in cui si vive bene, si mangia bene, nessuno ti contesta e l’obiettivo è trovare cinque-sei squadre che fanno peggio. Inconsciamente raggiungi la tranquillità, ma è quel genere di tranquillità che un calciatore non deve mai avere dentro".