Il Centro Bologna Clubs questa mattina ha diramato un comunicato ufficiale sulla sua pagina Facebook.
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Il Centro Bologna Clubs chiede un incontro con Saputo: il comunicato ufficiale
Ecco il comunicato ufficiale del Centro Bologna Clubs.
"Ogni progetto che si rispetti, per essere efficacie e funzionale, ha bisogno che tutte le parti coinvolte abbiano chiaro l’obiettivo finale e remino nella stessa direzione. Per i primi 2 anni della gestione Saputo non abbiamo avuto alcun dubbio e abbiamo sostenuto, come Centro Bologna Clubs e come tifoseria nel suo complesso, la società, la dirigenza, la squadra senza indugio. A distanza di 30 mesi dall’insediamento di Joey Saputo alla presidenza del Bologna, è nel corso naturale delle cose riallinearsi con tutte le parti, aggiornarsi, discutere se necessario e capire se situazioni e condizioni siano le stesse con le quali è iniziato il nostro cammino comune.
Gli obiettivi proclamati nel 2014, una crescita sportiva graduale che portasse il Bologna alle glorie del passato, sono i medesimi di oggi? La sensazione è che lo scorso anno, e soprattutto quello che viene, possano essere un semplice stallo, non una crescita.
Tutte le parti in causa hanno le dovute motivazioni e remano tutti dalla stessa parte? Spiace constatare che troppe volte la scorsa stagione la squadra, supportata da dichiarazioni della dirigenza sempre volte al raggiungimento di obiettivi di minima, si sia sentita appagata, senza fame, senza grinta, svogliata, addirittura annoiata. Questo atteggiamento, pienamente riscontrato anche nel primo impegno stagionale, disastroso e umiliante, con il Cittadella non è giustificabile in alcuna maniera e non è tollerabile oltre modo: questo deve essere chiaro a prescindere da qualsiasi ulteriore considerazione. E se qualcuno, giocatori, allenatore, dirigenza, si sente sminuito dalla realtà che ci troviamo a vivere, lo dica chiaramente e si faccia da parte, senza eccezioni.
Il CBC abbraccia pienamente il concetto di “crescita graduale”. Ma vogliamo chiarire che questo non possa e non debba essere scambiato come una assenza di ambizione. Lo scorso campionato ha visto Bologna essere l’ottava piazza per presenze medie allo stadio, il che abbinato a prezzi da Champions League in molti settori, la dice lunga su quello che sia il potenziale della piazza e le sue naturali minime aspettative.
Siamo spaventati dalla prima partita della stagione con il Cittadella. Spaventati dal potenziale della squadra, ma anche e soprattutto dal rivivere una stagione, come quella passata, in cui a fronte di una squadra svogliata in campo hanno fatto da contraltare capitomboli storici in negativo e tanta noia. Crediamo che serva una scossa, chiara, un cambio di rotta, preciso. Subito.
Chiediamo pertanto formalmente un incontro con il Presidente Joey Saputo per riallinearci e ripartire con ancora maggiore determinazione verso i futuri auspicati successi.
Il direttivo".
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