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Il Bologna risorge col Sassuolo: 0-3 e recordi di punti

Manuel Minguzzi

Paga la cauzione Boga, sostituito per far posto a Raspadori. Dentro anche Toljan per Muldur. Ma il Bologna non si scompone e prosegue nel suo vecchio pallino: il pressing alto. C'è un cross di Soriano per la girata di testa di Orsolini deviata miracolosamente da Pegolo, era fuorigioco. Poco dopo ci prova Hickey a giro di destro, altro miracolo. I rossoblù non barcollano affatto e mai si era visto il Sassuolo così in difficoltà, infatti solo su una persa di Skov Olsen, Skorupski esce a smanacciare. I neroverdi non riescono ad arrivare in area, ci devono provare da fuori con un sinistro velenoso di Berardi con Skorupski che lascia tutti a bocca aperta per la paratissima dell'anno. Cambi, dentro Barrow e Vignato, poi poco dopo anche Santander per uno spento Arnautovic e il ropero riesce a mettere sotto scacco la difesa neroverde grazie alle sue proverbiali sponde. Purtroppo Barrow spreca tutto lo sprecabile, prima con un piattone debolissimo e sgangherato, poi facendosi parare il tris da Pegolo su imbeccata di Vignato. Poco importa, perché il Sassuolo non ha forze e idee per pareggiare e allora Mihajlovic festeggia 27 punti a fine andata, sei in più dell'anno scorso e record per il Bologna da quando ci sono le venti squadre. Sereno e felice Natale per tutti.