C'è anche il momento della commozione e del ricordo verso chi non c'è più. Giovanni Galli ricorda il figlio Niccolò sotto gli applausi di un Dall'Ara commosso, la stessa emozioni che i 15 mila bolognesi vivono al momento della chiamata di Klas Ingesson, con annesso coro della curva Andrea Costa. Ma c'è un altro protagonista, stavolta a distanza, ma giustificato. E' Sinisa Mihajlovic, che ha mandato da Roma un video messaggio di saluto: "Volevo salutarvi anche se non posso essere presente, sono qui a Roma con la mia famiglia, penso mi scuserete - ha detto con un pizzico di commozione Sinisa - Ringrazio tutti i tifosi del Bologna, la società e la città per tutto quello che state facendo per me. Mi siete stati vicino e sono sicuro che le cose andranno bene. Questi 110 anni devono essere un orgoglio per tutti i bolognesi e avere lì i ragazzi del Real è la giusta celebrazione di questo avvenimento. Auguri a tutti".
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