Per adesso, infatti, non ci sono ancora segnali di rilievo in merito ai futuri acquisti. Piuttosto, numerose sono le voci che riguardano i partenti. Arnautovic è nel mirino del Milan e Medel sembra intenzionato ad accasarsi al Boca Juniors, ma anche Barrow potrebbe lasciare gli emiliani di fronte ad una buona offerta. Ormai non mancano che poche settimane all’avvio ufficiale della sessione di mercato estiva. Il prossimo campionato partirà in pieno agosto anche per via del calendario internazionale che a fine stagione prevederà gli Europei del 2024, il che significa che ci sarà meno tempo a disposizione per completare le trattative prima dell’inizio dei giochi.
L’ultimo campionato, invero, non era affatto cominciato bene per i felsinei. Nelle prime 5 giornate, le ultime con Mihajlovic in panchina, il Bologna aveva rimediato una sconfitta contro la Lazio e un pari con l’Hellas Verona, per poi perdere col Milan e infine pareggiare con la Salernitana e con lo Spezia. La prima vittoria è arrivata nel corso del breve interregno di Luca Vigiani, attraverso il 2-1 casalingo sulla Fiorentina. A metà settembre, dunque, ecco l’avvento di Thiago Motta, che l’anno scorso aveva salvato lo Spezia attirando le attenzioni di tutti gli addetti ai lavori per il suo pregevole operato.
Riuscire a registrare un rendimento più costante non era comunque scontato. Il Bologna di Thiago Motta ha perso prima in casa con l’Empoli e poi in trasferta contro la Juventus. Dopo il pari con la Sampdoria è sopraggiunta un’altra sconfitta, stavolta sul campo del Napoli. Soltanto a ridosso della sosta per i Mondiali sono tornati i risultati utili, con ben 3 vittorie di fila ai danni di Lecce, Monza e Torino, seguite tuttavia dal ko per 6-1 in casa dell’Inter, che ha preceduto un altro successo, stavolta sul Sassuolo.
Il ritorno in campo nel 2023 ha visto i rossoblù subire 2 sconfitte in pochi giorni contro Roma e Atalanta. Il girone d’andata si era quindi concluso con un successo ad Udine ed un pari contro la Cremonese, intervallati dall’eliminazione dalla Coppa Italia per mano della Lazio, agli ottavi di finale. Da quel momento, però, ha preso il via il periodo d’oro dei felsinei, che hanno cominciato a vincere più spesso e hanno incassato solo 3 sconfitte tra febbraio, marzo e aprile. Complice qualche passo falso di troppo da parte delle altre squadre di media classifica, il Bologna ha raggiunto la salvezza con largo anticipo.
Se c’è da trovare una pecca nella stagione degli emiliani, forse risiede proprio nell’essersi adagiati più del dovuto, pensando magari che l’Europa fosse solo un’utopia. Dopo la bella vittoria per 0-2 in casa dell’Atalanta, datata 8 aprile, è stato necessario aspettare addirittura il 20 maggio per rivedere un altro successo, maturato nella fattispecie sul campo della Cremonese già retrocessa. Adesso non resta che pensare al futuro, partendo dall’allenatore. Thiago Motta è finito nella rosa dei nomi per sostituire Spalletti al Napoli e a prescindere potrebbe essere corteggiato da molte altre squadre nel mese di giugno. L’avvenire del Bologna ha bisogno di certezze: confermando già solo l’allenatore, i tifosi potrebbero ben sperare per un’altra annata esaltante.
© RIPRODUZIONE RISERVATA