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Il Bologna crolla a Torino: 2-1 con un autogol comico

Manuel Minguzzi

Problema per Bremer, dentro Buongiorno all'intervallo. Non cambia niente per il Bologna che continua con la sua orribile partita. Praet sfiora subito il raddoppio di sinistro e la reazione tanto attesa non arriva, anzi. Le cose vanno peggio, Mihajlovic tarda anche con le sostituzioni e il patatrac è dietro l'angolo. Skorupski salva in uscita bassa su Sanabria e l'unico squillo del Bologna è un tiro a giro di Hickey di destro che sfiora il palo. Fine della cronaca rossoblù. Sanabria di sinistro mette ancora paura ma è il raddoppio è essere di black humour per i rossoblù. Percussione di Lukic, poi destro che sta per terminare fuori ma Soumaoro lo devia verso la porta e Skorupski è impreparato. Ci sarebbero da spegnere i televisori, anche perché il raddoppio è arrivato subito dopo i cambi di Mihajlovic che aveva inserito Sansone e Viola per Barrow e Skov Olsen. Dentro anche Santander e Orsolini per Arnautovic e Soriano, sembrano i cambi della resa, anche se c'è ancora una flebile speranza quando Svanberg va in verticale per Sansone steso da Milinkovic: rigore. Orsolini riapre con il 2-1 a dieci dalla fine, ma gli ultimi assalti sono confusi, col classico pallone in the box che non sortisce effetti. L'ultima chance è un tiro da fuori di Hickey al 93', palla centrale. Il Bologna perde dunque la seconda di fila mostrando un atteggiamento rivedibile, un campanello d'allarme. Ora la Juventus.