Mihajlovic va offensivo, senza Dominguez arretra Soriano e sceglie il tridente davanti con Skov, Arnautovic e Skov, Juric con Praet e Pjaca a supporto di Sanabria. Il primo tempo è un incubo, fatto di errori, poca energia, confusione, quasi disadattamento. I granata dominano in lungo e in largo e, a parte un destro centrale di Soriano, è un monologo. Al 24' il vantagio, Skov Olsen non difende una palla in trequarti, ruba Lukic per la volata di Sanabria che beffa Medel e Theate, poi trafigge Skorupski. Il Bologna non produce davanti e balla dietro, praticamente non funziona nulla. Diverse mischie portano i granata vicini al raddoppio, ma è nel finale di tempo che il Bologna si salva senza sapere come. Prima Soumaoro rischia l'autogol comico ma Skorupski riesce a metterci una gamba, poi in pieno recupero c'è un morbido destro a giro di Sanabria che colpisce in pieno la traversa. L'1-0 all'intervallo è un vero affare per il Bologna, il che è tutto dire...
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