In questa pausa non prevista, tutta la Serie A è ferma. Lo sono anche i giocatori del Bologna, con lo staff tecnico che avrà quindi il tempo di pensare ad un possibile richiamo di preparazione una volta tornati a Casteldebole. Tempo per pensare ce l'avrà anche la dirigenza rossoblu, che dovrà valutare entro il termine della stagione (fine giugno?) i risultati dati dal mercato invernale. Per volere di Mihajlovic, a gennaio sono arrivati in Emilia profili interessanti, tra cui quelli di Musa Barrow e di Nicolas Dominguez.
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GdS – Bologna, gli esiti del mercato invernale: super Barrow, delude Dominguez
L'attaccante gambiano ha scalato le gerarchie, fatica invece il centrocampista argentino
Il primo era dell'Atalanta, ma per mesi si era dovuto accontentare di soli spezzoni di gara: conosceva già la Serie A, ma non aveva assolutamente il ritmo partita nelle gambe. Il secondo invece è arrivato dal campionato argentino, ma come stella indiscussa: titolare inamovibile del Velez e nuova meteora della nazionale, è sbarcato a Bologna con i presupposti del campione. Finora, però, le cose si sono evolute all'esatto opposto. L'attaccante gambiano ha scalato in fretta le gerarchie: grazie agli infortuni dei compagni e ai 3 gol realizzati contro Spal e Roma, ora è un punto fermo di questo Bologna. Il centrocampista argentino invece ha faticato molto ad adattarsi al nostro calcio, e l'exploit di Schouten lo ha segregato alla panchina. Da capire ora come torneranno i ragazzi dopo questa quarantena forzata.
Fonte: "La Gazzetta dello Sport"
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