Gazzetta – Ecco la nuova Serie A

Il protocollo varato dalle autorità in questi giorni imporrà vuoto e silenzio anche nel calcio italiano. L'eseprienza del calcio come lo conosciamo cambierà radicalmente a causa del Coronavirus. Lo stadio sarà diviso in tre zone, con un massimo 300 persone al suo interno divisi tra area tecnica, spalti e compound tv. L'ingresso sarà separato per tutti, mascherina sul volto obbligatoria per tutti e percorsi scaglionati tra squadre e arbitri.

Ovviamente nessun cerimoniale, alle partite non saranno ammessi né bambini né le mascotte, solo i calciatori e gli arbitri in campo. In panchina bisognerà stare a due metri di distanza, con le riserve che andranno a sedersi in tribuna (come in Bundesliga), le docce si faranno a due metri di distanza o a casa per evitare nuovi casi di positività. Variazioni anche tra i raccattapalle: dovranno essere tutti maggiorenni e per tutti gli addetti ai lavori, arbitri compresi, sono sconsigliati i mezzi pubblici.