“Anche qui ci sono due facce della stessa medaglia. Sapere cosa succede e la forza che Sinisa sta mettendo in questa situazione. Ciò che domina è la paura che possa succedere qualcosa al loro allenatore, ma nello stesso momento la consapevolezza che lo stato d'animo di un paziente durante la cura è molto importante. E il loro compito deve essere quello di dargli le maggiori soddisfazioni possibili perché possa essere sereno nelle prossime settimane. Qui, dunque, deve venire fuori il gruppo squadra, che si stringe attorno al suo allenatore gioca totalmente per lui. La situazione è tale per cui se questo non avvenisse sarebbe davvero grave. La squadra deve avere l'orgoglio di essere giocatori di un uomo che sta facendo di tutto per combattere una partita ben più importante di quella del campo”.”.
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