“E’ banale dire che mancano le ambizioni. Siamo nella fascia in cui il Toro fa 65 milioni di fatturato, noi siamo a 55 con Genoa e Samp. Percassi è partito dicendo ‘dobbiamo salvarci’, poi è andato in Europa. Anche Ferrero parla di salvezza a inizio campionato. Il minimo è fare 40 punti e ce l’hanno tutti. Per questo sono arrabbiato per Crotone, perché a 40 non ci siamo ancora. Noi in questa stagione avevamo indicato un altro obiettivo, ovvero il decimo posto. Se dicessimo ‘Vogliamo arrivare in Europa’ avrebbe senso non avendo i mezzi per poterlo fare realmente? Avevamo parlato di un triennio di consolidamento e in effetti ci siamo consolidati. Tra l’altro la metà delle risorse è stata utilizzata il primo anno per mettere in sicurezza il club e riportarla in Serie A. La Samp ha ceduto giocatori, il Toro viene da cessioni per 70 milioni in due anni. Noi siamo partiti con l’handicap. Quanti campionati giovanili ha vinto l’Atalanta prima di arrivare a dove è ora? Quanto ci hanno messo a trovare l’allenatore giusto? Il settore giovanile andava bene anche quando c’era Colantuono ma i risultati erano diversi. Nei prossimi dieci anni arriveremo ad una competizione europea, ma poi bisogna restarci. Il Sassuolo ci è arrivato, poi però lottano per salvarsi in questa stagione. In Germania il Colonia era in Europa League ma ora è ultimo”.
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