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Fenucci: “Troppe sedici sconfitte, e anche Saputo si arrabbia. Donadoni? In linea con gli obiettivi”

Redazione TuttoBolognaWeb

“Il percorso del tecnico va contestualizzato. E’ arrivato che eravamo ultimi con 6 punti e ci ha tirato fuori dai guai. Da lì è iniziato un percorso complicato e influenzato dal fatto che il grosso delle risorse è stato utilizzato il primo anno e col tempo abbiamo cambiato anche Ds producendo aggiustamenti alla rosa. Forse ci aspettavamo una crescita più veloce, ma sui risultati sportivi è stato in linea con gli obiettivi. Non giochiamo un calcio spettacolare ma organizzato, all’inizio volevamo fare una squadra che facesse più possesso e questo ci ha portato a fare bene con le piccole e male con le grandi. Stiamo cercando di migliorare tutti gli anni ma bisogna anche fare i conti con minori risorse a disposizione. Le cose non sono state fatte in maniera perfetta ma sufficiente per soddisfare le richieste minime. Sul futuro noi rispettiamo il sentore comune dei tifosi, ma poi ci sono le scelte societarie e comunque questa stagione non è ancora finita. Ci riuniremo a fine anno con l'azionista. Bigon? A Napoli ha fatto bene e qui ha avuto risorse minori a disposizione. Il concetto di collegialità di cui si parla tanto non esiste, io non ho mai partecipato ad una riunione di Bigon con gli scout, chiaramente c’è comunicazione con il tecnico ma io decido solo se l’investimento è fattibile. Il rinnovo? Attendiamo l'arrivo di Saputo in settimana”.

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