Fenucci: “Le parole di Saputo? Nessun riflesso sul Bologna”

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"Se tutto prosegue di questo passo tra fine mese e fine novembre avremo stabilito i macroaccordi che ci consentiranno di presentare il progetto architettonico alla città. Se ancora non lo abbiamo fatto è perché vogliamo definire prima le intese alla base dell’operazione. Il progetto è pronto e il Comune lo conosce già da tempo. Dopo che Palazzo d’Accursio ha legittimamente espresso una visione urbanistica sulle aree compensative differente rispetto a quella a cui avevamo lavorato, abbiamo dovuto rivedere il piano operativo. Si procederà con un partenariato pubblico-privato: è accaduto in gran parte dei 45 progetti di ristrutturazione realizzati negli ultimi cinque anni tra Francia, Inghilterra, Germania e Spagna".

Sulle tempistiche: "Entro fine anno dovremmo presentare la manifestazione di interesse. A quel punto il Comune avrà 90 giorni di tempo per dichiarare la pubblica utilità del progetto. A seguire serviranno altri 120 giorni per la conferenza dei servizi decisoria. Nel frattempo il progetto dovrà essere messo a gara e in quel momento le risorse derivanti dal pubblico dovranno essere garantite. Non sono dettagli di poco conto: in questo ambito il progetto architettonico non viene modificato e la gara si baserà solo su requisiti qualitativi ed economici".