Fabio Poli: “Il Bologna è la squadra del mio cuore. Juve? Non ho mai perdonato un episodio”

Intervenuto a TMW Radio, l'ex rossoblù Fabio Poli ha raccontato alcune tappe della sua carriera, tra cui il suo passato a Bologna e un episodio con Totò Schillaci, che lo vide protagonista al termine di un Bologna-Juve nel 1990:

"Il Bologna è la mia squadra del cuore, è stato bello giocare al Dall'Ara. Ho però fatto due stagioni con la Lazio. La prima fu complicatissima, piena di infortuni e problemi societari. Chinaglia per me è stato un padre, mi ha preso dal Cagliari, mi ha coccolato, ma fu un'annata complicata. L'anno dopo però ci fu la salvezza col Campobasso. La cessione? Pensavo che dopo quello che avevo fatto di poter fare ancora un anno. Fui pagato tanti soldi, ero in debito con la società, ma ero destinato a fare panchina. Ci furono spinte dalla società per mandarmi via a tutti i costi. Passai al Bologna, la squadra del mio cuore, che giocava un calcio bellissimo con Maifredi".