Fabbian, l’arma in più del Bologna di Thiago Motta

Alla luce delle conferme positive avute da Fabbian, non è da escludere che Motta intenda riproporre nuovamente questo 4-1-4-1 con il doppio trequartista alle spalle di un Zirkzee. A ricoprire quel ruolo da titolare alle spalle di Ferguson e di Fabbian, se si considera il minutaggio avuto in questo avvio di campionato, potrebbe essere Aebischer, ad oggi uno dei calciatori più performanti tra i rossoblù come continuità prestazionale e come esecuzione tecnica in mezzo al campo, nonché uno dei mediani più affidabili per rendimento di tutta la Serie A. Come si è intravvisto nel gol di Zirkzee contro il Sassuolo, inoltre, Aebischer si è distinto per la precisione dei suoi lanci a lunga gittata, confermandosi prezioso per l'attacco improvviso alla profondità. Ciò però non deve fare pensare che Freuler possa essere tagliato fuori dagli schemi di Motta, perché come si è visto contro il Torino, lo svizzero si è distinto per l'esperienza con cui ha guidato il pressing in mezzo al campo, forte dei suoi anni da titolare nell'Atalanta di Gasperini.

Di sicuro Thiago Motta ad oggi ha tante soluzioni alle quali attingere per la fase offensiva e ciò potrebbe rivelarsi di fondamentale importanza per coltivare sempre di più il sogno europeo, forte di una rosa profonda dalla quale poter tirare fuori il meglio della sua filosofia di gioco.