Donini ha spiegato anche il taglio di alcune attività ambulatorie: "La direzione sanitaria degli ospedali ha introdotto norme molto severe per le visite dei parenti. Abbiamo vietato sia nel pubblico che nel privato, l’attività ambulatoriale. Ovvero tutte quelle attività che non sono strettamente necessarie, urgenti o indifferibili. Se bisogna gestire l’ultimo mese di gravidanza, ovviamente una donna ha il diritto di essere seguito. Lo stesso dicasi per una malattia importante. Al contrario invece se si ha visite facilmente posticipabili, queste vanno spostate".