Nella ripresa succede di tutto, Barrow, in giornata no, spreca due volte il terzo davanti a Krapikas, così Italiano fiuta di poterla ancora riaprire e inserisce Farias e Mattiello, con l’attaccante che al 64’, quattro minuti dopo il suo ingresso, si beve Denswil e deposita il pari. Ma è partita lunga, lunghissima, Mihajlovic butta dentro Sansone, Poli e Palacio e proprio questi due al 90’ confezionano il rigore che può chiudere i conti. Battuta veloce di Poli per Palacio che viene steso dal portiere. Sul dischetto va Barrow che però si fa murare, segno di una partita largamente insufficiente. Nel finale, tra l’altro, Piccoli sfiora il colpaccio. Si va ai supplementari, ed è incubo. Barrow prova a reagire ma spara a lato al 93’, così lo Spezia trova i gol vittoria con Maggiore, che prima trafigge un incerto Da Costa col piatto al 100’, poi al 119’ serve il poker con un tiro a giro spettacolare che vale il 4-2 e gli ottavi di finale per i liguri. Per Italiano e compagnia la Roma a gennaio, per il Bologna un harakiri che, si spera, non dovrà lasciare scorie in vista del Crotone. La Coppa Italia è maledetta.
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