Mihajlovic sceglie diversi titolari, c’è Tomiyasu dietro, Svanberg e Soriano in mezzo, Barrow e Orso davanti, Italiano schiera Piccoli davanti supportato da Agudelo e Acampora. Proprio la giovane punta produce la doccia fredda in avvio sfuggendo al 5’ a Medel e sparando un siluro sinistro imprendibile per Da Costa, 0-1. Il Bologna, partito in sordina, reagisce, pur essendo impreciso e spesso imbrigliato dal fuorigioco spezzino. Ma già al 13’ è pareggio, splendida palla in verticale di Vignato per Barrow che di piatto trafigge Krapikas, 1-1. Fase centrale di tempo poco bella, ci sono errori assortiti da una parte e dall’altra, eppure al 28’ su cross invitante di Soriano da sinistra arriva la botta al volo di Svanberg che si stampa sul palo. C’è però qualità nel Bologna e al 46’ Orsolini la dimostra approfittando, col destro, di una imbeccata di Barrow per Soriano, in offside ma non c’è Var, abile a vedere con la coda dell’occhio l’inserimento del numero sette. All’intervallo è 2-1 Bologna
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