Nella ripresa succede tutto, anche grazie ai cinque cambi che di fatto fanno iniziare un'altra partita. Il Bologna però parte meglio e sfiora il terzo gol con Barrow e Palacio, entrambe le conclusioni fuori di poco, ma in generale i rossoblù reggono e comandano. Al 60' Orsolini ruba palla a Locatelli al limite e trova il 3-1, il sette si sfoga e prova a zittire le critiche. Girandola di cambi, dentro Ayhan, Lopez e Raspadori, la partita cambia. Al 64' l'episodio che mischia definitivamente le carte in tavola. Infortunio a un ginocchio per DeSilvestri e proprio dalla sua zona il Sassuolo batte rapidamente una punizione e accorcia con Djuricic. Il Bologna esce dal campo, il Sassuolo ci rientra e al 70' trova il pari, Palacio cicca un facile rinvio e serve involontariamente la testa di Caputo, 3-3. Non è finita, i neroverdi sfondano a destra dove Orsolini non c'è più, cross di Muldur, Skorupski in uscita tocca e produce lo sfortunato autogol di Tomiyasu, 3-4. Assalti finali disperati, dentro anche Sansone e Santander ma a parte qualche mischia Consigli è inoperoso. Le perdite di tempo degli ospiti producono l'effetto sperato e per il Bologna è notte fonda. Vince il Sassuolo, è una brutta botta.
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