Ripresa da botte da orbi, soprattutto nel finale, ma prima il Bologna la vince soffrendo. Come un fulmine a ciel sereno al 50’ arriva la prima opera rossoblù: filtrante di Medel, velo di Arnautovic per l’inserimento di De Silvestri, 1-0. Il Bologna ha un impeto importante e subito trova un altro duetto Soriano-Barrow, poi tacco per la botta di Arnautovic alta. Mazzarri non ha avuto granché dai suoi e deve cambiare, dentro Bellanova, Farias e Caceres, che sarà protagonista in negativo. Ma è ancora Bologna a metà tempo con una splendida progressione di Theate che porta al sinistro di Arnautovic, c’è Cragno. Finale all’arrembaggio del Cagliari, ma senza idee, solo palle lunghe sperando in qualche mischia. Alla fine succede di tutto. Caceres calcia il pallone addosso a Dominguez in attesa di un corner, rosso. Scatta però una rissa tra sudamericani che Massa fatica a gestire. I minuti di recupero sono tre ma si è perso tempo, diventeranno 7. Nel Bologna erano già entrati Sansone e Binks, entrambi preziosi, ma Skorupski deve compiere un miracolo al 94’ su botta di Lykogiannis. Sarebbe stata una beffa. Massa sembra non voler fischiare la fine, allora Sansone addomestica dolcemente un gran pallone per Arnautovic che chiude i conti. Sono tre punti non bellissimi ma importanti per il Bologna che torna a sinistra con 15 lunghezze. Ora la Samp, ma prima serve recuperare fiato ed energie perché stasera è stata battaglia.
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