"Non mi piace usare il concetto 'seconde linee'. Chi gioca meno sta lavorando bene e si sta mettendo a disposizione. Ci sono calciatori giovani che hanno bisogno di tempo, anche perché noi siamo un gruppo abbastanza rodato ed esperto: il campionato italiano è pieno di insidie Svanberg? Lui è uno dei ragazzi che si applica di più, non dà mai problemi. Oggi trovare spazi fra le linee non era facile, ma lui è stato bravo a mettere in campo qualità e quantità. Stiamo lavorando tanto con Soriano, e a Svanberg sta facendo bene crescere al suo fianco: può giocare sia da trequartista che da mediano, anche perché è un centrocampista completo".
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