'In alternativa ai tradizionali tamponi molecolari PCR, possono essere utilizzati anche i Test antigenici (quantitativi con immunofluorescenza) - cosiddetto Test rapido -, sia per i test di routine previsti entro le 48 ore antecedenti la disputa della gara, sia per quelli richiesti nel giorno partita per i Gruppi Squadra con positività documentate, nonché nel monitoraggio con tamponi ogni 48 ore, previsto dal protocollo in caso di isolamento fiduciario.
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Covid e protocollo, l’aggiornamento della Figc
Laddove il Test antigenico rapido dia esito positivo conclamato, l’atleta dovrà essere considerato un “contagio”, andrà posto in isolamento/quarantena e non potrà essere schierato in campo. Tale provvedimento dovrà essere adottato anche nel caso di un Test antigenico debolmente positivo, a meno di una conferma di “negatività” ottenuta con Test molecolare classico PCR, ottenuta almeno 4 ore prima dall’inizio della partita'.
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